Riqualificazione e valorizzazione funzionale del Parco Archeologico di Kamarina

Data: 2015
Località: Ragusa
Progettisti: Cannone Architetti S.r.l., AM3 Architetti Associati
Collaboratori: Arch. Giuseppe Arcoleo
Committente: Committenza privata
Importo delle opere: € 1.050.000,00
Dimensioni: Superficie complessiva mq. 11.000

Riqualificazione e valorizzazione funzionale del Parco Archeologico di Kamarina

L’inserimento sul territorio è demandato al trattamento dei percorsi di interconnessione e visita del sito e agli interventi previsti nelle due stoai.
Per i primi vengono proposti andamenti e materiali minimamente impattanti e facilmente reversibili e/o modificabili; essi seguono l’andamento dell’antico decumano e del perimetro del quadrato dell’agorà. I materiali previsti, terre stabilizzate e legno di iroko, risultano i più confacenti ai caratteri paesaggistici del sito.
Gli interventi di “riconfigurazione simbolica” delle testate delle due stoai sono affidati all’uso di strutture molto trasparenti in acciaio passivato, un trattamento che rende l’acciaio resistente agli agenti atmosferici, conferendogli un colore superficiale ambrato che ben si adatta ai caratteri di naturalità dei luoghi.
Per l’elemento di trabeazione e timpano viene utilizzata una lamiera sagomata in acciaio corten, lo stesso materiale che viene utilizzato per le quinte trasparenti in graticcio di tondini.
Il progetto è anche finalizzato alla valorizzazione architettonica dell’immobile ottocentesco che ospita il museo, riconoscendovi interessanti caratteri di edilizia rurale storicizzata, tipica del territorio ragusano.
Questo ha comportato un’impostazione di progetto relativamente agli allestimenti interni in grado di dialogare con gli spazi dell’edificio, non snaturandoli ma piuttosto assecondandoli nella loro organizzazione tipologica. Da qui l’andamento regolare e geometrico dei diversi ambienti espositivi, in cui l’eleganza composta di espositori, vetrine e pannellature dialogano con la struttura edilizia, offrendo al contempo funzionalità e praticità dal punto di vista delle funzioni espositive.

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